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La pratica clinica quotidiana rappresenta per ogni dermatologo una sfida continua: nuove entità patologiche si affacciano alla ribalta, nuove varianti di dermopatie note vengono ad arricchire – ma inevitabilmente anche a complicare – la già sconfinata semeiotica dermatologica.


La dermoscopia rappresenta senza dubbio un formidabile e ormai imprescindibile supporto alla diagnosi clinica: dall’applicazione originale, quella strettamente oncologica, alle più recenti delle dermopatie infiammatorie, infettive e parassitarie, annessiali, etc, non vi è ormai settore dermatologico dove questa metodica non fornisca il suo prezioso contributo per un corretto orientamento diagnostico.

La sfida si è pertanto progressivamente spostata dalla clinica alla dermoscopia: la sua dottrina sempre più ampia e raffinata obbliga ogni Dermatologo ad aggiornarsi su tutti i suoi nuovi criteri ed i suoi campi di applicazione.

Sin dal titolo, questa Edizione 2025 del DermoscopyPRO è per l’appunto incentrata sulle nuove “sfide” di diagnostica dermoscopica, a partire da quelle oggetto della due Lectures Inaugurali, rispettivamente dedicate ai melanomi che mimano i tumori non melanoma e alla “epidemia di melanoma” che stiamo vivendo.

La sessione a seguire rappresenta un ampio affresco sulle più recenti acquisizioni dermoscopiche in Dermatologia Pediatrica, da quelle relative ai tumori melanocitari e non melanocitari, a quelle relative alle dermopatie infiammatorie, quali la psoriasi, alle dermopatie infettive e parassitarie, a quelle degli annessi.

Tornando alla primigenia Oncodermoscopia, le prime due sessioni del venerdì affrontano rispettivamente gli aspetti topografici dei tumori cutanei (sedi corporee, sedi fotoesposte o non, etc) e quelli differenziali dei tumori maligni che possono insidiosamente simulare banali lesioni benigne quali una verruca o un dermatofibroma.

La sessione successiva, dal titolo “Col senno di poi” è invece un interessante esperimento didattico che permette di imparare dall’evoluzione di neoformazioni inizialmente non asportate e rivelatesi poi di natura maligna.

Un’ampia sessione è infine dedicata a svariate nuove applicazioni della dermoscopia, quali quella su pelle scura e quella all’ultravioletto.

L’ultima giornata del Meeting è tutta all’insegna della interattività: quattro Opinion Leaders offriranno in tempo reale una sorta di “Ambulatorio Virtuale” in cui coinvolgeranno il pubblico nelle scelte diagnostiche e conseguentemente terapeutiche.

A conclusione dei lavori i partecipanti dovrebbero:

  • aver migliorato le proprie capacità diagnostiche nei confronti delle lesioni in età pediatrica;
  • aver migliorato le proprie capacità diagnostiche nei riguardi dei tumori maligni che possono insidiosamente simulare banali lesioni benigne;
  • aver migliorato le proprie capacità diagnostiche nei confronti delle patologie di particolari sedi cutanee.


Il Meeting è stato accreditato presso il Programma Nazionale di Educazione Continua in Medicina, per la Professione di Medico Chirurgo, per le seguenti Discipline: Allergologia ed Immunologia Clinica, Anatomia Patologica, Anestesia e Rianimazione, Chirurgia Generale, Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, Dermatologia e Venereologia, Medicina Generale (Medico di Famiglia), Oncologia, Pediatria, Radiodiagnostica.


Il numero ECM identificativo del Meeting è: 459581 Ed. 1
Crediti ECM attualmente assegnati al Meeting: 4,5 (per le sole Discipline accreditate)
Numero massimo di Partecipanti al Meeting: 300
Durata attività formativa in ore: 15

Allegati
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Razionale Scientifico => Razionale Scientifico